Author: Francesco De Chirico
Il mese di luglio 2018 è stato foriero di grosse novità per Power BI e, più in generale, per la Business Intelligence di Microsoft. Quello che segue è un personale riassunto dei principali eventi e delle notizie più rilevanti.
Happy birthday Power BI
Tanto per cominciare il 24 luglio 2018 Power BI ha compiuto 3 anni e può ormai essere, a buon diritto, considerato un prodotto maturo. Per i più nostalgici (o curiosi), qui il post di annuncio di rilascio in GA.
Microsoft Business Applications Summit
Dal 22 al 24 luglio 2018, si è tenuto a Seattle il Microsoft Business Applications Summit, evento che, come dice Microsoft stessa: “brings together a community of business users and partners to discover how Microsoft’s Business Application Platform can move their organizations forward.”
In questo importante contest, sono state molte le sessioni interessanti riguardo Power BI e, più in generale, la Business Intelligence di Microsoft.
Su tutte, ovviamente, spicca quella tenuta da Amir Netz (Chief Technical Officer Power BI Engineering) e Arun Ulag (General Manager Power BI Engineering) dal titolo “Power BI and the Future for Modern and Enterprise BI”.
Consiglio vivamente di guardare il video (disponibile qui) per avere una idea più precisa di quella che sarà l’evoluzione dell’intero ecosistema di Power BI. Per i più “pigri” (?), quella che segue è una sintesi dei punti principali trattati.
Tre sono i “pillar” che rappresentano il futuro della Modern BI per Microsoft:
ed il primo punto lascia pochi dubbi su quella che è (e sarà, almeno per il prossimo anno) la strategia di Microsoft riguardo Power BI: farlo diventare lo strumento da utilizzare sia per la self-service BI che per la Enterprise BI.
Questo significa che il motore e l’intera architettura di Power BI saranno ancora più “solidi” ed in grado di “scalare” a livello Enterprise integrando le funzionalità di Analysis Services e Reporting Services come evidenziato in quest’altra slide:
Ognuno dei punti di questa slide richiederebbe ovviamente ulteriori approfondimenti, ma un primo “assaggio” di cosa comporta, dal punto di vista delle performance questa evoluzione di Power BI, viene fornito nel video da Christian Wade (Program Manager Power BI) quando mostra l’interazione istantanea con un modello di Power BI contenente “one trillion rows”, che significa 1012 righe, ossia 1.000 miliardi di righe, o, se preferite, ¼ di petabyte (1015 bytes), ossia qualcosa come 250 terabytes! (se avete fretta andate al minuto 17 del video ?).
Nota a margine
Questo eclatante risultato è reso possibile dall’introduzione di una nuova feature (Composite Models) già disponibile, seppure in preview, e di cui parleremo più avanti analizzando le feature della release di Power BI desktop di luglio 2018.
Se siete interessati ad approfondire e conoscere i dettagli, non perdetevi il video della sessione dedicata in cui lo stesso Christian Wade racconta come sia stato possibile raggiungere questo risultato utilizzando Power BI Premium e la piattaforma di Azure.
Nel corso della sessione Christian ha mostrato alcune feature non ancora disponibili e che arriveranno a breve-medio termine (vedere più avanti il paragrafo October ’18 release overview) quali:
- Separate view of model (per semplificare la visualizzazione di modelli contenenti decine o centinaia di tabelle)
- Multi selection of object
- Display folder for grouping object
- Aggregations
- Paginated reports in Power BI service
A seguire Amir ha sintetizzato l’intero ecosistema della Data Platform di Microsoft in questa slide da cui ulteriormente si evince il ruolo centrale di Power BI per la Business Intelligence di Microsoft:
È stata poi la volta di Will Thompson (Senior Power BI Program Manager) che ha mostrato ulteriori novità di Power BI, alcune già presenti nella nuova release di luglio 2018, altre di prossimo rilascio, tra cui, in ordine sparso:
- Export to pdf
- proprietà wallpaper per la formattazione anche “esterna” alla pagina
- possibilità, col tasto destro, di accedere all’elenco delle pagine del nostro modello e potere velocemente spostarsi da una all’altra
- Copy value o Copy selection da una tabella
- Formattazione delle data labels attraverso expressions
- Pivot table like navigation
- Out of the box Themes:
e molte altre per semplificare e migliorare le interazioni con i visual.
A seguire, Nikhil Gaekwad (Power BI Program Manager) ha illustrato le principali funzionalità di Power BI Home, ossia la nuova landing page di Power BI service pensata anche per potere agevolmente condividere contenuti e collaborare con i propri colleghi.
La sessione si è poi chiusa con una veloce panoramica di come l’Intelligenza Artificiale sarà sempre più presente in Power BI semplificandone l’utilizzo anche da parte dei business users.