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Power BI desktop: le novità delle release di ottobre e novembre 2018

Author: Francesco De Chirico

Le novità nelle release di ottobre e novembre

Sono passati ben due mesi (e quindi due release!) dal nostro ultimo post riguardo le novità di Power BI desktop, e sono veramente tante quelle introdotte da allora!
Tanto per cominciare la release di ottobre rappresenta una tappa importante perché con questo mese inizia il rilascio delle feature previste nella roadmap annunciata qualche mese fa. La release di novembre non è meno importante perché è coincisa con il PASS Summit che si svolge ogni anno a Seattle e nel quale il team di Power BI ha avuto una presenza importante.

Cerchiamo quindi di sintetizzare le novità più importanti in questo post.

Ottobre 2018

Molte novità dicevamo, e tra queste spicca sicuramente il significativo miglioramento del DAX editor che ora dispone di nuovi keyboard shortcuts, della numerazione delle righe e delle linee di indentazione.

Per quanto riguarda i keyboard shortcuts è possibile fare riferimento alla seguente tabella:

Alt+ ↑ / ↓ Move line up/down
Shift+Alt + ↓ / ↑ Copy line up/down
Ctrl+Enter Insert line below
Ctrl+Shift+Enter Insert line above
Ctrl+Shift+\ Jump to matching bracket
Ctrl+] / [ Indent/outdent line
Alt+Click Insert cursor
Ctrl+I Select current line
Ctrl+Shift+L Select all occurrences of current selection
Ctrl+F2 Select all occurrences of current word

Altra nuova utile feature è la possibilità di ricerca all’interno dei filtri che semplifica decisamente la vita in presenza di molti record:

Per quanto riguarda il Query Editor, segnaliamo la Data Profiling feature che per il momento è in preview e deve essere quindi preventivamente abilitata nelle opzioni di Power BI desktop dal menu File → Options & Settings → Options:

Una volta abilitata questa feature, sotto ad ogni intestazione di colonna apparirà una barra che indicherà l’eventuale presenza di errori nei dati:

Se ci si sofferma con il mouse sulla barra, apparirà una finestra con ulteriori informazioni di dettaglio:

Tali informazioni possono anche essere mostrate sotto l’intestazione di colonna selezionando l’opzione Column quality presente nel tab View:

E questo è il risultato:

Inoltre, è possibile attivare anche l’opzione Column distribution:

che fornisce una visione di massima sulla distribuzione dei valori in data preview presenti all’interno di una colonna. Tra questi il conteggio dei valori distinct (numero totale dei valori diversi presenti nella colonna) ed il conteggio dei valori unique (numero totale dei valori che appaiono una sola volta nella colonna) che sono informazioni decisamente utili per eventuali scelte di ottimizzazione del modello:

Direttamente da questa visualizzazione è inoltre possibile rimuovere i duplicati:

Per quanto riguarda la data connectivity segnaliamo che diversi connettori sono ora disponibili in GA (General Availability) tra cui SAP BW Connector implementation v2 e SAP BW Message Server Connector.

Per chi volesse approfondire sul tema Power BI e SAP BW si ricordano due precedenti post:

Di seguito trovate l’elenco di tutte le feature della release di ottobre 2018:

Reporting

Modeling

Analytics

Custom visuals

Data connectivity

Data preparation

Other

Novembre 2018

Anche nella release di novembre le novità sono tante ed interessantissime. Di seguito ne segnaliamo solo alcune.

La prima che segnaliamo è una delle feature più richieste: la possibilità di espandere e comprimere singole intestazioni di riga di una matrice ed è attivabile in due modi.

Attraverso la voce di menu Expand è possibile scegliere se espandere la sola riga selezionata (Selection), l’intero livello (Entire level) oppure tutto (All).

E questi sono i rispettivi risultati che otterremmo partendo dalla selezione  dell’anno 2019 come mostrato sopra:

Utilizzando invece il pannello di formattazione alla sezione Row headers (nel quale è anche possibile impostarne il colore e la dimensione ):

è possibile aggiungere i classici bottoni + e alle intestazioni di riga e rendere quindi “interattiva” la matrice stessa ottenendo, per esempio, questo risultato:

Altra feature aggiunta a “furor di popolo” è la possibilità di copiare gli oggetti visuali da un file .pbix all’altro.

L’uso di tale feature è decisamente intuitivo in quanto avviene tramite il classico “cut & paste” attivabile, come di consueto, tramite la combinazione di tasti Ctrl + C e Ctrl + V, oppure tramite le opzioni del menu Clipboard presenti nel tab Home della toolbar:

Tutte le eventuali formattazioni esplicitamente impostate nell’oggetto visual copiato verranno applicate anche all’oggetto copiato, mentre per tutto ciò che ha a che fare con il Theme o i default settings verranno applicate le impostazioni del report destinatario.

Nel caso in cui i Campi utilizzati dal visual non fossero presenti nel modello destinatario o comunque fossero differenti, si otterrà un errore come quello sotto riportato:

Altra interessante ed utile feature e la New modeling view che, essendo per il momento in preview, deve essere preventivamente abilitata nelle opzioni di Power BI desktop dal menu File → Options & Settings → Options:

Una volta attivata vi verrà presentata una seconda Modeling View:

All’interno della quale si possono gestire con estrema semplicità anche modelli complessi contenenti decine o centinaia di tabelle:

Infatti è possibile creare delle viste sul modello che contengano solo un sottoinsieme di tabelle, sulla falsariga di quanto è possibile fare con i Diagram nel Data Source View Designer dei modelli OLAP:

È anche possibile effettuare selezioni multiple di oggetti ed impostarne le proprietà comuni direttamente dal pannello Properties:

Così come creare dei folder in cui raggruppare i campi per rendere più semplice l’utilizzo di modelli complessi:

Segnaliamo infine la General Availabilty per i Composite Models (che erano stati introdotti in preview con la release di luglio 2018), alcune novità per quanto riguarda DAX  (le 2 nuove funzioni ISINSCOPE e NONVISUAL, e un nuovo argomento per la funzione ROLLUPADDISSUBTOTAL) ed il supporto per specificare i parametri Start Page e End Page nel PDF Connector.

Di seguito trovate l’elenco di tutte le feature della release di novembre 2018:

Reporting

Analytics

Modeling

Custom visuals

Data connectivity

Come sempre, per un completo elenco delle feature disponibili nelle due release di ottobre e novembre 2018, si rimanda alle relative pagine del Feature Summary ufficiale sul blog di Power BI:

 

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